I purificatori d’aria eliminano virus e batteri?

L’aria che respiriamo all’interno di un ambiente chiuso, come casa nostra o l’ufficio, è molto più inquinata di quella presente all’esterno. Infatti, anche se non ci pensiamo, si tratta di aria satura Co2, polvere, pollini, batteri e virus. Per questo motivo, se non si riesce ad cambiare l’aria tenendo una finestra aperta di tanto in tanto, occorre comprare un purificatore d’aria.

I purificatori d’aria in offerta

E’ possibile migliorare la qualità dell’aria in casa?

Usare un purificatore d’aria all’interno di casa propria o del proprio ufficio aiuta a migliorare la qualità dell’aria che abitualmente respiriamo, rendendola più salubre. Il purificatore d’aria è infatti un dispositivo elettrico che attira l’aria presente in una stanza al suo interno, grazie ad un sistema di ventole, e poi la fa passare attraverso dei filtri, purificandola e immettendola nuovamente nell’ambiente.

In pochi minuti un purificatore d’aria può rendere l’aria di una stanza, anche di ampia metratura, più sana. Riguardo alla grandezza della stanza che un purificatore può rendere più sana, è di fondamentale importanza la potenza, e di conseguenza le dimensioni dell’apparecchio, dal momento che queste due caratteristiche sono correlate. Nella scelta del vostro purificatore vi consigliamo di controllare con attenzione cosa c’è indicato sul libretto dell’apparecchio. Esistono alcuni valori che possono esservi utili.

Il più importante è il CADR, un valore internazionale che indica il volume di aria, priva di molecole inquinanti, emessa da un purificatore in un determinato intervallo di tempo. Questo dato è utile per fornire al consumatore un’idea chiara di quali siano le prestazioni dei vari purificatori, così da poter scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.

Quali inquinanti eliminano dall’aria i purificatori

I purificatori d’aria possono eliminare dall’aria alcune polveri sottili dell’inquinamento e sostanze nocive liberate da vernici e prodotti utilizzati per il trattamento di mobili e pavimenti, gas di impianti di riscaldamento e fornelli, e cattivi odori dovuti alla cottura dei cibi. Ma non solo, i purificatori possono liberare l’aria anche da alcuni batteri e vi aiutano a catturare le particelle che possono trasportare i virus, ma attenzione: occorre comunque arieggiare, quando possibile, gli ambienti. Il purificatore è però un aiuto, permettendo un ricambio d’aria costante diminuirà la possibilità che le particelle infette restino sospese nell’aria per troppo tempo.

Differenza tra batteri e virus

I batteri sono degli organismi viventi, composti da una cellula, che possono riprodursi e hanno un loro metabolismo. Il corpo umano ospita miliardi di batteri e la maggior parte di loro lo sono innocui. Altri invece sono patogeni e responsabili di alcune malattie infettive. Il virus invece non è un organismo vivente autonomo. È una specie di parassita intercellulare che ha bisogno di entrare in una cellula per vivere e moltiplicarsi. Tuttavia un virus può sopravvivere da solo per alcune ore in una goccia d’acqua. Ed è proprio in questa forma che viene trasportato per via aerea.

La trasmissione di virus può quindi avvenire tramite micro goccioline di piccolissima dimensione che fluttuano nell’aria, chiamate aerosol, che possono essere emesse quando parliamo e respiriamo. Quindi, più l’aria viene rinnovata all’interno di in uno spazio chiuso, minore sarà la concentrazione di virus. Purtroppo non è sempre facile garantire un elevato ricambio d’aria fresca, per questo motivo può venire in aiuto un apparecchio come il purificatore d’aria. I dispositivi di filtraggio HEPA sono infatti in grado di catturare gli aerosol che passano attraverso il filtro e lì rimangono bloccati.

Quali purificatori sono più indicati per eliminare virus e batteri

Tra le varie tipologie di purificatore d’aria, quello dotato di filtri HEPA può essere utile a filtrare virus e batteri. HEPA è un acronimo e sta per High Efficiency Particulate Air ed è distintivo di una tecnologia particolare, in grado di intrappolare fino al 99,97% delle particelle con dimensioni di 0,3 micron e il 95% delle particelle con dimensioni di 0,1 micron. I filtri HEPA sono quindi quelli più indicati per catturare anche le sostanze più minute presenti nell’aria. Un aspetto particolarmente utile è che all’interno del purificatore sia contenuto un prefiltro, oltre al filtro e al filtro a carbone attivo. In questo modo, l’apparecchio potrà catturare allergeni, muffa, fumo di sigaretta e anche particolati dell’aria in modo ancora più efficace.

Come utilizzare il purificatore d’aria per ottenere i risultati migliori

Come abbiamo già detto, un purificatore d’aria non elimina il rischio di contagi a causa di virus, ma può diminuirne la possibilità. Va quindi sempre alternato a un ricambio d’aria effettuato aprendo le finestre. Inoltre, per essere davvero efficace vi consigliamo di posizionarlo nella stanza in cui trascorrete la maggior parte del tempo. Verificate sempre la capacità dell’apparecchio, è necessario che venga utilizzato in una stanza dalle dimensioni consone alla sua potenza, altrimenti l’effetto sarà nullo. Infine, c’è un aspetto molto importante da non sottovalutare mai: la pulizia dei filtri. Soltanto un purificatore d’aria con i filtri puliti potrà portare a termine correttamente il proprio lavoro.