Filtri d’aria del purificatore: ogni quanto e come pulirli

Se si vuole garantire al proprio ambiente domestico un buon livello di salubrità, occorre assicurarsi periodicamente che i filtri del purificatore d’aria siano puliti. Il filtro, dopo qualche tempo, si ritrova intasato, saturo di polveri e altri agenti inquinanti. Alcuni apparecchi lo segnalano, mentre altri non lo fanno, per questo è sempre importante ricordarsi di eseguire questa operazione pulendo o sostituendo i vecchi filtri con altri nuovi. Per un purificatore d’aria avere filtri puliti è fondamentale. Solo in questo modo è possibile assicurasi aria pulita in casa e un ambiente sano anche per chi soffre di allergie o asma. Ma come si effettua la pulizia dei filtri?

I purificatori d’aria più venduti

I benefici del purificatore d’aria

Grazie ad un purificatore d’aria, l’aria all’interno di un ambiente chiuso diventa più pulita e respirabile. Infatti, questo apparecchio cattura tutti gli allergeni presenti, grazie ad un sistema di filtri, e immette nuovamente l’aria nell’ambiente purificata. Questo aspetto gioca un enorme peso sulla qualità della vita di chi soffre di asma o allergie, ma anche per chi non ha nessuna problematica particolare.

I purificatori d’aria con filtri HEPA possono raccogliere quasi il 100% delle microparticelle inquinanti presenti nell’aria: pollini, polvere, COV e altre sostanze dannose per il nostro organismo. Eliminando gli allergeni aiuta a migliorare la qualità del sonno, il sistema immunitario e, più in generale, il vostro stato di salute.

Inoltre, altro vantaggio che può portare l’uso di un purificatore d’aria con filtri ai carboni attivi, è l’eliminazione dei cattivi odori all’interno di un ambiente chiuso. Soprattutto odore di sigaretta, di cottura dei cibi, ma anche di detergenti aggressivi.

Quando pulire i filtri

Se si possiede un purificatore d’aria è importante capire quando e come pulire i filtri. I filtri sporchi infatti andrebbero a vanificare il lavoro effettuato dal purificatore, rendendolo inutile. Periodicamente vanno puliti, ovviamente in base all’uso che ne viene fatto, e poi anche sostituiti quando se ne presenta la necessità. Alcuni purificatori sono dotati di un indicatore che suggerisce quando cambiare i filtri, altri addirittura mostrano la qualità dell’aria, per avere la percezione del lavoro compiuto dal purificatore d’aria. Ma non tutti offrono queste possibilità. Se il vostro purificatore non indica quando è necessario cambiare o pulire i filtri occorrerà che lo facciate voi stessi.

Solitamente, se si fa un uso costante del purificatore, una volta al mese potrebbe essere necessario lavare o sostituire il filtro. Infatti, il rischio, se non si effettua questa operazione, è che lo sporco raccolto dall’aria si accumuli lì, annullando l’azione purificatrice. A volte poi può accadere che il purificatore si trovi a dover assorbire una maggiore quantità di polveri e residui. In quel caso il filtro dovrà essere pulito più frequentemente. La regola infatti è soltanto una: più pulito è il filtro, migliore sarà il funzionamento del purificatore.

Quando si procede con la pulizia occorre anche assicurarsi che il pre-filtro sia pulito. Per essere sicuri, estraetelo e sbattetelo leggermente da qualche parte per fare sì che i detriti della polvere si smuovano. Poi risciacquatelo con l’acqua, facendo sempre bene attenzione ad utilizzare un getto lieve o moderato, e poi lasciate che il filtro si asciughi all’aria aperta.

Pulire o sostituire i filtri?

I filtri del purificatore d’aria vanno puliti ma a volte, a causa dell’umidità, potrebbero non svolgere più la loro funzione. Quindi, in quel caso è importante sostituirli. Per farlo vi consigliamo di armarvi del libretto di istruzioni dell’apparecchio e scoprire come fare. Se la pulizia non verrà eseguita, il rischio è che all’interno del filtro prolifichino muffe e batteri, aumentando il rischio che queste sostanze dannose vengano immesse nuovamente all’interno dell’ambiente che si vorrebbe invece purificare.

La presenza di umidità eccessiva, come nel caso di purificatori d’aria posizionati nel bagno dove viene effettuata la doccia, o di cucine, rischia di rovinare il filtro, compromettendone la qualità. Nella maggior parte dei casi, in presenza di troppa umidità, infatti il purificatore inizia ad emettere cattivi odori. In quei casi, cambiate il filtro se volete che il vostro purificatore faccia il proprio lavoro.

Come si puliscono i filtri del purificatore d’aria

I filtri, siano essi HEPA o ai carboni attivi, oppure ancora “multi funzione”, devono essere puliti periodicamente. Alcuni modelli di purificatori d’aria hanno particolari indicatori che segnalano quando è il momento di pulire i filtri. Se non è il vostro caso, ricordatevi di farlo almeno una volta al mese, se il vostro apparecchio funziona in situazioni normali. Se invece opera in un ambiente molto polveroso o umido, i filtri potrebbero avere la necessità di essere sostituiti anche più frequentemente.

Per prima cosa, vi consigliamo di verificare come smontare e pulire i filtri del vostro purificatore, leggendo le istruzioni sul libretto del vostro elettrodomestico. Alcuni purificatori hanno i filtri fissi, che non possono essere lavati o puliti con l’aspirapolvere, ma che devono solo essere sostituiti quando sono sporchi. Ogni purificatore è fatto in maniera diversa, come dicevamo, e non tutti hanno filtri “lavabili”, alcuni infatti permettono solo di sostituirli con nuovi filtri.

Un filtro pulito farà meglio il suo lavoro, quindi non dobbiamo essere restii a farlo. Il primo passo è smontare e pulire il pre-filtro. Per farlo è necessario passarlo sotto l’acqua corrente, altrimenti se è molto sporco utilizzate una spazzola morbida. Una volta lavato mettetelo ad asciugare, possibilmente all’aria aperta, fino a che non sarà completamente asciutto.

Pulite anche le altre parti del purificatore, servendovi di un panno umido, igienizzato, per eliminare eventuali residui di polvere.

I filtri infine vanno puliti esclusivamente con acqua, senza detergenti. L’importante è adottare le giuste precauzioni ed evitare di immergere troppo a lungo il filtro dell’acqua. Infine, una volta lavato dovrà essere lasciato ad asciugare per bene, all’aria aperta. E, solo una volta che sarà perfettamente asciutto, potrete rimetterlo al suo posto. Avendo cura di seguire queste semplici regole, il vostro purificatore d’aria si manterrà sempre pulito e funzionale e catturerà tutti gli agenti inquinanti che possono minacciare la vostra salute.